Popolarità mediatica ai tempi del Coronavirus

E’ di oggi la notizia che l’assessore lombardo Alessandro Mattinzoli è positivo al Covid-19. Breaking news rimbalzata in un lampo su tutti i media internazionali. All’improvviso un politico pressoché sconosciuto fuori dai confini regionali ha conquistato una ribalta straordinaria. Non che sia irrilevante essere a capo delle Attività produttive in un territorio come la Lombardia ai vertici delle classifiche per importanza economica. Eppure Mattinzoli è diventato famoso per via del virus. Si ribaltano i borsini della notorietà politica: sale chi, anche suo malgrado, è in prima linea nella gestione dell’emergenza Coronavirus; scende, anche solo momentaneamente, chi finora aveva occupato tutte le prime pagine e i Tg. Ma sarà così anche dopo l’allarme Covid? I politici come il Presidente Fontana o l’assessore alla Sanità lombarda Gallera, in questi giorni sempre in onda tra dirette facebook e conferenze stampa, ma anche il premier Conte o il ministro Speranza, manterranno il capitale di risonanza raggiunto oppure le persone preferiranno dimenticare per liberarsi dal ricordo della paura, delle zone rosse, delle restrizioni, delle mascherine e soprattutto dell’angoscia per l’economia che crolla? Qualcuno sembra avere intuito il rischio e ha preferito mimetizzarsi: un passo indietro oggi per farne tre avanti domani. Tra un anno ci saranno le Comunali a Milano, appuntamento cruciale. Già nei prossimi mesi la competizione entrerà nel vivo. Chi vivrà vedrà.