Il Papa è di tutti?
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C’è un problema di consenso in Italia per Papa Francesco? Più di un indizio lo conferma. Bergoglio è ancora amato da buona parte dei cattolici (e non) italiani, ma la tendenza del gradimento va verso il basso. Lo segnalano diversi sondaggi. Ciò che manca ad oggi è una analisi delle cause del raffreddamento sentimentale con il Bel Paese. Probabilmente papa Francesco scontenta in modo diverso pubblici diversi. Il cattolico tradizionalista non ama le aperture dottrinali e uno stile comunicativo non propriamente pontificale. Ma anche il mondo ecclesiale, o almeno una sua parte, registra con preoccupazione certe débacle nella gestione vaticana: l’episodio della lettera di elogio “estorta” a Ratzinger dal braccio destro di Bergoglio non è stato oggettivamente un successo. Infine i migranti: anche i più buonisti si aspetterebbero dal papa (che vive in Italia) un’analisi un po’ più equilibrata dei fattori di rischio sociale. Ultimo fattore è forse un approccio punitivo nei confronti del fedele occidentale. Appare il Papa alla finestra? Se sei europeo sai già che ti darà del corrotto o dell’egoista. Alla lunga ci si stufa. Papa Francesco si era presentato come il Papa che arriva “dalla fine del mondo”. Adesso però è a Roma da un pezzo: è forse ora di presentarsi come il Papa di tutti, se lo è.