Garage Italia Customs, la seconda vita di un simbolo milanese

Ci sono tesori a Milano che saltano subito all’occhio di chi ha un’anima creativa. A dire la verità saltano all’occhio anche degli altri, però non è da tutti poter investire cifre da capogiro per farli risplendere. Ben venga quindi l’impegno di Lapo Elkann, rampollo di Casa Agnelli e fantasioso imprenditore. Lapo ama Milano, che ha scelto come palcoscenico del suo business. Lo immaginiamo a bordo di una delle sue 500 più trendy mentre inchioda davanti a un’apparizione: la vecchia cara stazione di servizio Agip di Piazzale Accursio, un vero luogo della memoria (protetto dai Beni Culturali), splendido ma ormai abbandonato da più di trent’anni. Ebbene, grazie alla bacchetta magica di Lapo, l’ex stazione Eni tornerà alla città, restaurata nell’assoluto rispetto dell’originale anni ’50 (il progetto è di Mario Bacciocchi su richiesta di Enrico Mattei) e dedicata ad un suo pallino imprenditoriale: la personalizzazione “di lusso” delle automobili, e un domani, chissà, anche di barche ed elicotteri. Si chiamerà Garage Italia Customs e pare che debba ospitare anche un ristorante stellato, al secondo piano, dove una volta c’era l’abitazione del custode. I partner di Lapo sono assolutamente in linea con il target, ognuno è un’eccellenza nel suo settore. Si chiamano Carlo Cracco, lo chef più famoso d’Italia, che curerà il ristorante; Michele De Lucchi, designer di fama internazionale, di lui ricordiamo, oltre al Padiglione Zero di Expo, il ponte costruito all’interno della Triennale, inaugurato nientemeno che da Napolitano alla presenza dell’ex sindaco Moratti; Davide Rampello, ex presidente della Triennale, altro creativo doc. Un’operazione dall’appeal irresistibile, che concentra il meglio del made in Italy. La Conferenza Stampa di presentazione si terrà mercoledì 7 ottobre alle 11 proprio nell’ex officina Agip di Piazzale Accursio 86. Parteciperà il Sindaco Pisapia che dicono abbia cancellato gli impegni pregressi. Tutti pazzi per la nuova astronave di piazzale Accursio targata Lapo Elkann.