Cani adolescenti, armiamoci di pazienza
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Si sa che è complicato avere a che fare con gli adolescenti. Lo scombussolamento della crescita porta i ragazzi ad essere scontrosi e imprevedibili. Bene, lo stesso sembra valere anche per i cani. Secondo una ricerca dell’Università di Newcastle, ripresa dal Guardian, durante la pubertà i cani attraversano difficoltà di tipo emotivo simili a quelle delle persone.
Ma cosa succede ai nostri amici a quattro zampe e a quale età si può dire che siano adolescenti?
Si calcola che il periodo dell’adolescenza canina sia tra i sei e i nove mesi. In questa fase di passaggio dalla condizione di cuccioli a quella di adulti sembra che i cani siano insofferenti alle regole e tendano a disobbedire.
La chiave sono sempre i rapporti affettivi: se quello con i genitori è alla base del comportamento più o meno conflittuale dei ragazzi, allo stesso modo il legame con il padrone è all’origine degli sbalzi d’umore dei nostri amici cani. Se il rapporto è equilibrato il cane non tirerà troppo la corda, altrimenti l’istinto lo porterà a mettere a dura prova la nostra pazienza.
È un fatto di crescita, uno sturm und drang ormonale esattamente come per le persone. Bisognerà quindi cercare di essere molto comprensivi verso le intemperanze canine, proprio come lo si è verso l’eterno broncio dei ragazzi e delle ragazze di questa età.
La ricerca è basata sull’osservazione del comportamento di pastori tedeschi, golden retriver e labrador retriver, e sulle risposte a questionari messi a punto dai ricercatori.
Certo alcuni scienziati sono scettici, in particolare sulle similitudini nelle dinamiche del rapporto genitori/figli e padroni/cani.
Ma la ricerca è suggestiva, su questi tutti concordano. I cambiamenti ormonali e lo sviluppo cognitivo incidono sul comportamento degli adolescenti, che siano persone o cani. Questo è la tesi dei ricercatori. Si può dubitarne, ma non lo si può escludere.