Asperger, a Milano la prima scuola post-diploma
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Dopo anni di doloroso silenzio oggi si parla molto di Asperger. Annoverata tra i disturbi dello spettro autistico, la SA, sindrome di Asperger, negli ultimi tempi è sotto i riflettori mediatici. Ne soffre la giovane attivista verde Greta Thunberg, che in un tweet ne parla come di un punto di forza: essere diversa è un superpotere, scrive, e lancia l’ashtag #aspiepower. È tutto un parlare di personaggi famosi che ne soffrono o ne soffrivano, da Bob Dylan a Steve Jobs. E questo va bene perché aiuta chi è malato e diffonde tra i cosiddetti sani quella conoscenza che come si sa è nemica dei pregiudizi. Resta il fatto che le famiglie sono ancora molto sole di fronte al problema. Da Milano per fortuna arriva una notizia positiva. Sabato prossimo aprirà in viale Cassala una scuola dedicata ai ragazzi colpiti da Asperger con il preciso obiettivo di renderli autonomi e di aiutarli a trovare un lavoro. Infatti il suo nome è “Futuro Lavoro”. All’inaugurazione parteciperà il Sindaco Sala. Presente in qualità di testimonial il comico Enzo Iacchetti. I corsi, che sono post-diploma, cominceranno ad ottobre e sono aperti a tutti, non solo a chi ha l’Asperger. Anche questo un segnale importante. Si tratta di corsi base e specialistici che offrono competenze spendibili nel mercato del lavoro: graphic design, informatica per l’industria 4.0, video making, web design, game design, digital fabrication. Dodici i posti disponibili per ciascun corso. Le classi sono state arredate in modo da far sentire gli studenti a proprio agio, con particolare riguardo al confort acustico. A chi dobbiamo l’iniziativa? Gli autori sono persone che conoscono molto da vicino i bisogni di chi ha l’Asperger. L’imprenditore Massimo Montini, che sostiene economicamente il progetto, ha un figlio con la SA. Sua moglie, Katia Ceccati, seguirà la scuola. L’edificio porta la firma dell’architetto Maurizio Lai. Un passo avanti, ancora una volta a Milano.