Aggiornarsi (e morire?)
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La manifestazione del 1 maggio a Milano si preannuncia difficile. Fresche le batoste a sinistra, anche su piazza lombarda. E per di più pioverà.. L’ordine di scuderia è: aggiornarsi o morire. Abolito, dunque il comizio. La novità, passata in sordina, è storica. Basta con i tre segretari sindacali che si alternano sul palco arringando i Cipputi. Al loro posto spunta una più televisiva “intervista” a Radio Popolare. Lo storico palco si trasforma in studio: riflettori e microfoni saranno al servizio di un talk sul tema del lavoro, magari dopo un veloce passaggio al trucco-parrucco dei tre sindacalisti trasformati in special guest. D’altra parte – si ragiona a sinistra – o ci rinnoviamo o ci estinguiamo. Siamo sicuri – però – che qualsiasi aggiornamento vada bene? Trasformare la piazza in un immenso show sarà la scelta giusta? Talvolta aggiornarsi è morire.